Principi generali della difesa a zona Perché difendere a zona? In primo luogo, per mettere in difficoltà l’avversario con un cambiamento di difesa. Poi per scelta strategica perchè abbiamo di fronte una squadra forte nel gioco vicino canestro ma debole nel tiro da fuori. Infine per “tamponare” improvvisi cali difensivi dovuti a situazioni particolari (ad esempio problemi di falli o difficoltà a contenere l’1c1 avversario).
L'obiettivo di qualsiasi difesa a zona è quello di proteggere il canestro, quindi dobbiamo evitare che la palla arrivi in post basso o riesca ad entrare nella zona con delle penetrazioni. Qui di seguito alcuni principi fondamentali da seguire: - Solo un giocatore sul portatore di palla - Muoversi in funzione della palla - Vedere sempre la palla (posizione guardia aperta) - Occupare ed adattarsi negli spazi liberi pericolosi
Importante nella zona la comunicazione tra i difensori. Ma cosa comunicare? Questi i richiami principali tra i difensori: post = quando un giocatore sale in post alto taglio = quando c’è un taglio palla = quando ho preso il portatore di palla tiro = quando un giocatore tira.
LA ZONA 2- 3: Posizioni e responsabilità Non consentire alla palla di trovarsi sull’asse canestro-canestro, dobbiamo esercitare una pressione sul portatore di palla per costringerlo a passare (D. 1) o a spostarsi in palleggio orientando così il lato di aiuto.
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