ESERCIZIO 2: 1C1 "BLOCCA E FAI CAMBIARE DIREZIONE"
Questo esercizio a tutto campo di 1 contro 1 non agonistico insegna ai difensori a proteggere il centro del campo o comunque la zona rossa, bloccando e facendo cambiare direzione all’attaccante. L’attaccante porta palla forzando il difensore a proteggere il centro del campo. Il difensore deve bloccare l’attaccante e farlo girare verso la linea laterale (diag. 8).
Con questo esercizio fatto, su quasi tutto il campo, il difensore lavora duramente per portare il suo uomo sulla linea laterale. Questo comporta un utilizzo massiccio di energie fisiche e mentali da parte del difensore. Tuttavia, con questa forte pressione, il difensore lavora per chiudere e spingere, contenendo l’attaccante e diminuendo la perdita di energie. I giocatori tornano dall’altra parte del campo, cambiando i ruoli. Il ritmo dell’attaccante deve crescere non appena il giocatore in difesa assimila l’esercizio.
ESERCIZIO 3: 1C1 AGONISTICO "PIU’ 3"
Questo è un esercizio “agonistico” (a velocità di gioco) di 1c1. E’ un esercizio molto competitivo che incorpora tutti i fondamentali difensivi sulla palla. Per iniziare, un giocatore prende posizione in cima al semicerchio, mentre il difensore con la palla inizia sotto al canestro, fuori dal campo. Gli altri difensori fanno una fila lungo la linea di fondo campo. Il difensore fa rotolare la palla verso l’attaccante e, mentre la palla rotola, corre verso l’attaccante. L’attaccante raccoglie il pallone e gioca forte 1c1, fino a che o l’attacco segna o la difesa recupera la palla. Se la difesa recupera la palla, l’attaccante rimane lo stesso ed entra un nuovo difensore.
Punteggio: Se il difensore stoppa riceve un punto. Se l’attaccante segna, il difensore perde un punto. Alla fine ogni giocatore avrà un punteggio personale, in base a quante volte il proprio attaccante ha segnato o meno. Quando un difensore raggiunge tre punti, allora l’attacco diventa difesa e viceversa.
Di contro, se un difensore va a meno tre, allora è fuori dal gioco. L’obiettivo degli attaccanti è di eliminare tutti gli altri difensori.
NOTA: oltre a lavorare duramente su tutti i fondamentali difensivi visti, il difensore deve recuperare velocemente sull’attaccante mantenendo l’equilibrio.
Se il difensore però recupera troppo velocemente e fuori equilibrio, all’attaccante basterà una finta di tiro per eseguire poi una facile penetrazione. Se il difensore recupera troppo lentamente lascerà molto spazio per un tiro aperto (diag. 9).
Questo sito utilizza i cookies. Utilizzando il nostro sito web l'utente dichiara di accettare e acconsentire all' utilizzo dei cookies in conformità con i termini di uso dei cookies espressi in questo documento.